Come scegliere il cappotto giusto
Da Maria Betteghella | Comunicazioni Pubblicitarie | 25/11/19, 14:28
Non è facile trovare il capo d'abbigliamento adatto. Dovremmo riuscire a valorizzare le nostre forme, capire al volo quali modelli sono indicati per il nostro corpo, e non mai perdere di vista il nostro stile.
Se questo è vero per gonne e vestiti, quando si tratta della scelta di un cappotto, un dubbio può diventare un vero e proprio deterrente. Comprare un cappotto adatto è un investimento per il guardaroba ed è giusto prendersi il tempo necessario prima di buttarsi in prove e controprove. Ma allora... come trovare il cappotto giusto? Come orientarsi tra modelli, tessuti, colori e opzioni senza gettare la spugna prima ancora di iniziare?
Basta fare mente locale, capire innanzitutto le regole base delle forme del corpo e poi raffinare la ricerca. Ma andiamo con ordine: ecco la mini-guida su come scegliere il cappotto giusto!
I grandi classici
A meno che tu non stia pensando di trasferirti in Brasile, ai Caraibi o alle Canarie, sarebbe ideale scegliere un cappotto che potrai usare anno dopo anno. Per questo, la tentazione è sempre quella di andare sul sicuro e puntare su modelli classici.
Il cappotto nero è una scelta facile: tendenzialmente starà bene a tutte, snellirà i fisici più robusti e ti permetterà di creare outfit eleganti o casual, a seconda degli abbinamenti e degli accessori. Un cappello nero o un foulard colorato sono la scelta ideale. A proposito: conosci le ultime tendenze street style della Fashion week di Milano?
Il cappotto beige, così come quello nero, è sinonimo di eleganza e classe, ma anche qui dipende da te. Puoi decidere di usarlo per un look street style o preppy perfettamente riuscito, ma anche per un outfit più chic. A differenza di quello nero, il cappotto beige non favorirà i fisici imponenti. Ad esempio, se hai un petto prorompente, il beige e gli altri colori chiari potrebbero non essere la scelta più adatta.
È possibile scegliere il cappotto giusto sulla base della forma del corpo? Sì, ecco come.

Mini-guida sulle forme del corpo
- Altezza mezza bellezza
- Ampiezza fianchi e seno: a chi tanto... (e a chi niente).
- Larghezza spalle: quel nuoto da piccole.
- Trucchi salvavita per le freddolose
- Altezza mezza bellezza
Si tratta di un truccho vecchio come il mondo, ma spesso tendiamo a dimenticarlo: il cappotto dovrebbe arrivare massimo al ginocchio. È una regola generale ma funziona sempre.
Se volete chiarirvi le idee e vedere cosa offre il mercato online, potreste fare un giro su Drestige. Troverete moltissimi spunti per arricchire il vostro look come preferite e avere una panoramica generali dei modelli di cappotti che potrebbero favorirvi di più. Ovviamente tenete d'occhio le offerte su tutte le categorie, perché in alcuni periodi dell'anno la piattaforma offre sconti imperdibili su scarpe e abbigliamento.
Le ragazze con fisici minuti saranno favorite da cappotti corti, che slanciano il corpo e creano un effetto visivo gradevole. Viceversa, i cappotti lunghi saranno adatti solo alle ragazze di una certa altezza. Lo so, sembrerà limitante, ma se smettete di seguire i profili delle modelle più alte su Instagram forse eviterete nocive tentazioni.

- Ampiezza fianchi e seno: a chi tanto... (e a chi niente)
Qui c'è un solo grande segreto: la cintura! Se avete un seno imponente, non cercate di nasconderlo a tutti i costi, ma valorizzate la forma del vostro corpo. Un cappotto che include una cintura sarà l'ideale ma se vi piace sperimentare, potrete cercare voi un accessorio che vi convince (purché il cappotto sia di un tessuto leggero da avvolgere ).
Anche per chi ha i fianchi larghi, meglio evitare modelli a tubino. L'ideale è un cappotto a campana, quindi avvitato ma con un taglio a trapezio nella parte inferiore. Vanno benissimo le cuciture decise per creare le forme laddove non ci sono, purché il cappotto non sia stretto su gambe e bacino.

- Trucchi salvavita per le freddolose
I piumini, i Parka e in genere tutti i cappotti che priorizzano l'aspetto termico rispetto a quello estetico possono sembrare ingombranti, poco femminili e insomma... effetto pupazzo di neve. Per evitare questa spiacevole sensazione e non rinunciare al piacere di un cappotto caldo per l'inverno, ti consiglio di tenere a mente questi accorgimenti: se hai i fianchi larghi, evita i modelli con tasche evidenti. Quando più nascoste, meglio. Se sei minuta, cerca un Parka che abbia l'elastico in vita per non subire la larghezza del cappotto. Se sei hai petto e spalle larghe, invece, evita cinture e modelli che avvitati: devi fare esattamente il contrario, e cercare un modello dritto e senza fronzoli.
Per tutte: il cappuccio incornicerà il viso e per le bassine qualche centimetro in più sarà motivo di orgoglio.
Le alte: si prega di non bluffare.

- Larghezza spalle: come risolvere con il cappotto!
Avete una schiena bellissima, il vostro corpo è atletico e prestante, ma le spalle sono leggermente più larghe della media: anche voi avete esagerato con la piscina da ragazzine!
Niente paura, la risposta a questo tipo di fisicità è un cappotto semplice, senza cuciture sui fianchi, dritto e morbido sulle spalle. Mi raccomando evitate le spalline e il doppiopetto, che non farebbero altro che ingrandire ancora di più la parte superiore del corpo.
Se invece avete le spalle o il petto minuti e avete bisogno di metterle in evidenza, allora puntate su cappotti che hanno una scollatura originale, che siano ben definiti nella parte superiore.
- Modello ad alto rischio
Al cuore non si comanda, ma lo si può avvisare. Ecco quali sono i cappotti che non sempre vestono bene proprio a tutte e che potrebbero garantirvi un pessimo look se non ti abbinate bene.
Il cappotto oversize: perfetto per le amanti dello street-style, questo cappotto senza cuciture definite potrebbe non creare un buon outfit, soprattutto se siete bassine. Anche le ragazze con un seno prosperoso potrebbero non beneficiare da un cappotto con la classica "forma a uovo". Idem per i cappotti a quadri, non sempre facilissimi da abbinare. Ma se proprio avete voglia di sperimentare, vi consiglio di andare sul sicuro le prime volte e usare un body nero aderente o altri capi che evidenziano le forme sotto al cappotto, così da contrastare l'effetto oversize.

Non perdere di vista le tendenze
Va bene fare attenzione alle forme... ma non dimentichiamoci di divertirci ogni tanto!
Uno delle mie fashion obsession, per esempio, è la mantella. Negli anni ne ho comprate tantissime, ma non sempre sono riuscita ad abbinarle (e conservarle) nel mio armadio. Ecco tre modi per sfruttare al meglio la tua mantella:
- Usala per completare un outfit minimal. È un capo essenziale, ma elegantissimo se lo esalti nella sua semplicità.
- Può trasformarsi in un capo eccentrico se lo utilizzi assieme ad accessori come cappelli, borse particolari o addirittura minigonne e stivali al ginocchio. Un po' impegnativo, ma vedrai che effetto! Via libera alla cintura!
- Anche con i jeans, una mantella può avere un bell'effetto, tra il vintage e il folk.
Ricorda, gli accessori sono fondamentali quando fai una scelta particolare sul cappotto: anche le scarpe cambieranno l'effetto finale, e come nel caso del cappotto a quadri: da casual a chic è solo questione di tacchi.
Anche i colori accesi sono una scelta particolare per un cappotto, e qui vi do' via libera per sceglierlo liberamente (anche perché non credo diventerà il cappotto che userete quotidiamente).
Ricordate la vecchia regola del costrasto e tenetevi salde ad un buon vecchio nero per evidenziare la scelta cromatica azzardata. Il resto, lo fanno (come sempre, ma ancor di più) .... gli accessori.
Spero che questa guida vi abbia aiutato a capire come fare per trovare il cappotto giusto per voi.
Non mi resta che augurare buon inverno a tutte!